Home/Creazione del giardino/Guida alla semina del prato

Guida alla semina del prato

Il prato, con il suo verde rigoglioso, è la cornice ideale per qualsiasi giardino. La chiave per ottenere un tappeto erboso sano e lussureggiante è una semina attenta e ben pianificata. In questa guida, esploreremo quando e come seminare un tappeto erboso in modo professionale, fornendo informazioni dettagliate e consigli pratici.

Scegliere il momento giusto

La tempistica è essenziale per una semina di successo. Il periodo ideale per seminare il tappeto erboso dipende dalla tipologia di erba e dalle condizioni climatiche della vostra regione. In generale, finita l’estate sopraggiunge il periodo migliore per seminare le microterme. Le temperature più fresche e il terreno ancora caldo forniscono condizioni ottimali per la germinazione e la crescita delle piantine. Anche la primavera rappresenta un periodo favorevole. La temperatura mite e le giornate più lunghe offrono alle nuove piantine il tempo necessario per stabilirsi prima dell’estate. Fondamentale è aspettare il raggiungimento dei 10/12 gradi del terreno.

Preparare il terreno

Una corretta preparazione del terreno è cruciale per il successo della semina. Segui questi passaggi per assicurarti di avere una base solida:

  • Diserbo totale: esegui un diserbo totale del terreno eliminando tutte le erbe presenti.
  • Aratura superficiale: lavora i primi 20 cm di terreno rompendo le zolle e fresalo rendendolo più fino possibile, simile alla grandezza del seme. Durante questo passaggio è possibile aumentare la fertilità ammendando il terreno con sostanze organiche e funghi simbionti e migliorarne le caratteristiche fisiche apportando sabbia.
  • Livellamento del terreno: Utilizzare un rastrello per livellare la superficie del terreno, in questa fase si da l’inclinazione per evitare che si creino ristagni e pozze d’acqua.

Scegliere il seme

La scelta del mix di sementi da utilizzare è un passaggio fondamentale e spesso sottovalutato. Ora prenderemo in considerazione esclusivamente le microterme, cioè la famiglia di graminacee che sopporta anche le basse temperature. Dovrai esaminare diversi fattori: l’esposizione solare, il tipo di utilizzo, il colore, la tessitura, la frequenza di manutenzione e l’altezza del taglio e il tempo utile per la germinazione.

Seminare

Una volta selezionata la miscela valuta il dosaggio al metro quadro, stando attenti a non esagerare per evitare l’eccessiva competizione tra le piante. Distribuisci uniformemente il seme a spaglio a mano oppure con una seminatrice meccanica. Non interrare il seme   perché coprendolo completamente con il terreno diminuisce la quantità di luce che riceve, rallentando la germinazione. Infine rulla il terreno e concima con uno starter.

Cure Post-Semina

Per avere un perfetto risultato è opportuno mantenere sempre umido il terreno irrigando delicatamente e frequentemente, anche 4/5 volte al giorno fino all’ultima germinazione monitorando costantemente le condizioni stando attenti ad evitare la formazione di pozzanghere. Non calpestare fino ad una buona radicazione.

Una volta raggiunti i 7/10 cm è possibile effettuare il primo taglio, accertandosi che il terreno sia ben asciutto e senza asportare più di un terzo dell’altezza.

Seguendo attentamente queste linee guida, sarai in grado di seminare un tappeto erboso che diventerà il tuo orgoglio. La combinazione di tempismo, preparazione del terreno e tecniche di semina accurata porterà ad avere un prato verde e resistente nel tempo.

 

Mattia Fumagalli

Published On: 20 Febbraio 2024Categories: Creazione del giardino

ARTICOLI CORRELATI